Scritto da: Aurora Barbagiovanni, Katia Grimaldi, Giuseppina Calabrese, Francesca Vasi.
Dopo più di 30 anni di lavori prende sempre più forma il porto di Sant’Agata Militello, uno dei pochi porti d’Italia destinati allo sbarco del tonno rosso e del pesce spada.
Il porto ospiterà circa 1000 posti barca, servizi dedicati alla nautica da diporto e una zona adibita al ricovero delle imbarcazioni.
L’infrastruttura, più grande dei porti commerciali tra Termini Imerese e Milazzo, comprende oltre 520 mila metri quadri di estensione e uno specchio d’acqua che supera i 386 mila metri quadri. Il porto ospiterà circa 1000 posti barca, servizi dedicati alla nautica da diporto e una zona adibita al ricovero delle imbarcazioni.
Previsti punti di ristoro, piccole attività commerciali e aree verdi.
L’opera, classificata come hub, potrà accogliere piccole unità da crociera, navi destinate al traffico della merce, aliscafi per il collegamento con le isole Eolie e infine avrà una zona destinata ai servizi diportistici. All’interno dell’area saranno previsti punti di ristoro, piccole attività commerciali e aree verdi.
La forza lavoro attualmente impiegata nel cantiere è di circa 40 operai guidati dal geometra Giovanni Mustile. I lavori dovevano essere ultimati entro questo mese ma l’infrastruttura non sarà pronta prima del 2020. Una volta realizzata rappresenterà un volano per l’economia e il turismo santagatese e darà occupazione a tanti giovani del territorio.
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